Il trading, dagli albori ad una solida realtà
Di Daniele GrattieriPer trading si intende la partecipazione attiva ai mercati finanziari superando però il tradizionale meccanismo di investimento, conosciuto come buy-and-hold. Questo metodo consente di alterare i prezzi a breve termine per trarre beneficio sia dai mercati in aumento che da quelli in calo, invece di trarre profitto esclusivamente dai trend in rialzo a lungo termine. Grazie all’aiuto della tecnologia e di Internet sono sempre di più le possibilità di iniziare a partecipare al trading online, grazie anche alle fiere e workshop informativi specializzati. Questo sono fondamentali in quanto conoscere le basi del mondo del trading è indispensabile per avventurarsi al suo interno. In questo campo è più importante la conoscenza dei rischi e del territorio rispetto al talento e all’improvvisazione.
Chi intende entrare in questa realtà e diventare un trader professionista, deve considerare la propria attività come costante, perché un’attività commerciale di successo richiede un piano strategico efficace. Attraverso un business plan di qualità è possibile analizzare e stabilire obiettivi a breve e lungo termine, l’importo del capitale disponibile e l’impostazione attività stessa. In sostanza, il business plan deve essere adattato al tipo di impresa che si vuole creare e deve essere quanto più preciso possibile, in modo che chiunque lo legga possa essere in grado di eseguirlo con successo.
La regola fondamentale per iniziare un’attività di trading di successo è quella di creare, oltre al piano di negoziazione, un elenco di set-up testato su dati storici e su un mercato reale, affidabile nel medio-lungo periodo, riuscendo a resistere alle tendenze dei mercati sempre in oscillazione. Secondo vari esperti del campo, tra i quali Bruce Kovner, semplice dipendente d’azienda diventato ora milionario, la chiave del successo di un trader è la disciplina: è necessario seguire delle strategie precise in modo metodico, evitando i crolli emotivi che possono insorgere quando si muovono i primi passi in questa attività.
Per uno sviluppo concreto dell’attività è inoltre importante impostare livelli di supporto e di resistenza maggiori e minori, oltre ad impostare avvisi per i segnali di ingresso e uscita e assicurarsi che siano facilmente visibili o indicati da un chiaro segnale visivo o sonoro. Le distrazioni non sono ammissibili, è quindi importante dotarsi di un sistema operativo informativo di qualità e al passo coi tempi.
Infine, va ricordato che un buon trader è soprattutto un cacciatore di record e un conoscitore di dettagli come obiettivi, entrata e uscita di ciascun commercio, tempo, supporto e livelli di resistenza, analisi del profitto o della perdita di un determinato sistema, i disavanzi e così via. Le strategie implementate devono essere confrontate costantemente con quelle di buy-and-hold. Alla base dell’attività deve esserci anzitutto un metodo efficiente che fa leva sul una solida realtà.
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ottimo articolo