Come si fa a comprare o vendere azioni in Borsa
Di NicolettaDiamo sempre per scontato che i nostri lettori sappiano destreggiarsi autonomamente tra gli investimenti, ma potrebbe essercene qualcuno che desidera lanciarsi nell’acquisto di titoli e non sa come fare. Oggi come oggi i listini azionari sono totalmente informatizzati; tre sono le strade percorribili per comprare azioni:
* Presentarsi di persona presso la sede centrale oppure una filiale dell’intermediario (di solito, una banca), oppure chiedere un incontro con un operatore autorizzato (anche presso il proprio domicilio).
* Per via telematica, connettendosi con i siti dei broker e dirigendosi verso la pagina dedicata al trading. Qui si possono compilare ordini di acquisto o di vendita dei titoli indicandoli con la loro sigla (sul sito di solito esistono apposite tabelle per reperire questi codici con facilità).
* Per via telefonica: comunicando il desiderio di acquisto o di vendita all’operatore e talvolta a un risponditore automatico (che richiede immissione di dati mediante i tasti del telefono).
Quando l’ordine è stato impartito, l’intermediario lo inserisce nel circuito elettronico in qualità di “Proposta di negoziazione” (PDN) che va a confluire insieme a proposte analoghe in un “Book di negoziazione“, cui accedono tutti gli intermediari. Il book contiene proposte di acquisto e di vendita: le prime sono ordinate in ordine decrescente di prezzo, le seconde in ordine crescente. In caso di prezzi identici, prevale l’orario di inserimento.
Il sistema automatico esegue un controllo immediato: se tra le proposte presenti di acquisto/vendita ne esiste una che quanto al prezzo si attaglia a una corrispondente per il verso opposto (ovvero per vendita/acquisto), allora essa viene eseguita – parzialmente o totalmente, a seconda della quantità di azioni richiesta per l’acquisto oppure per la vendita vendita. Ognuna delle conferme si chiama tecnicamente un “Eseguito” e spesso servono parecchi “eseguiti” nel tempo per completare l’ordine (la tranche rimasta viene messa in attesa).
L’investitore riceve una conferma scritta del fatto che l’ordine è stato eseguito nel giro di qualche giorno e ciò può avvenire mediante posta tradizionale, per e-mail o con comunicazione scritta salvata nella sua area personale sul sito dell’intermediario.
Che cosa succede se l’investitore nel frattempo cambia idea su quantità o prezzo dell’ordine oppure vuole annullarlo? Ha la facoltà di farlo liberamente, ma solo se non ha ancora ottenuto un primo “eseguito”.
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