Come scegliere un buon promotore finanziario ed evitare truffe

A differenza del consulente finanziario indipendente, un promotore finanziario è una figura legata a una banca, un SGR o a un’assicurazione. In questo senso è ovvio che nella sua attività esiste sempre un conflitto di interessi che lo porterà a consigliare prodotti dell’istituzione che rappresenta oppure a essa collegati e a screditare i prodotti della concorrenza. Detto questo, che è abbastanza ovvio, occorre però anche evitare di rischiare di perdere denaro in una truffa, scegliendo il professionista con alcune cautele. Eccole riassunte in breve:
* Consultare il sito www.albopf.it se questa persona è iscritta all’Albo professionale;
* Verificare anche con quale società il suddetto è iscritto: deve trattarsi di una società ben conosciuta;
* Controllare sul sito www.consob.it che il soggetto non abbia mai subito provvedimenti riguardanti il suo operato.

Alcune altre precauzioni sono quelle da tenere al momento del versamento del denaro per l’investimento:
* Cercare su Internet o sugli elenchi telefonici il recapito della società per cui lavora;
* Non consegnare mai denaro contante;
* Non consegnare mai un assegno intestato al promotore, ma soltanto alla società per cui lavora;
* Nel giro di pochi giorni dal versamento verificare l’arrivo di una quietanza di versamento, con conferma telefonica al recapito di cui parlavamo sopra. Nelle truffe, infatti, il documento di ricevuta è spesso artefatto e il numero di telefono fornito è fasullo.