Scadenza IRPEF di novembre: che cosa fare se si arriva in ritardo?
Di NicolettaLa seconda e unica rata dell’acconto IRPEF 2011 con scadenza domani 30 novembre deve essere versata in banca, in Posta o direttamente presso il concessionario della riscossione – utilizzando il modello di pagamento F24. I titolari di partita IVA devono invece esclusivamente usare modalità telematiche. Per la compilazione della delega di versamento, bisogna tenere presente che il versamento dell’acconto IRPEF verrà indicato nella sezione Erario, con codice tributo 4034 e anno di riferimento 2011.
Che cosa fare nel caso di ritardato pagamento dell’IRPEF? Vi sono vari casi:
* Chi salta questa scadenza, ma versa comunque l’acconto entro il 14 dicembre 2011 dovrà versare la mini-sanzione dello 0,2% per ogni giorno di ritardo, più gli interessi legali dell’1,5% maturati dal 1 dicembre al giorno del pagamento.
* Chi versa la cifra entro il 30 dicembre 2011 è tenuto a pagare una sanzione ridotta pari al 3%, più gli interessi dell’1,5% annuo maturati dal giorno 1 dicembre a quello in cui si effettua il versamento.
* Dopo il 30 dicembre 2011 e fino al termine di presentazione della prossima denuncia dei redditi, la sanzione è del 3,75% più i soliti interessi dell’1,5% annuo con maturazione giorno per giorno.
Scaduto anche questo termine, la sanzione diventa quella “ordinaria”, ovvero il 30% dell’imposta non versata (o versata in meno), oltre agli interessi. Questa sanzione può essere ridotta al 10% per chi pagherà entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione del fisco.
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