Risparmiare per investire: ecco i consigli
Di Daniele GrattieriAl giorno d’oggi, vivendo in un periodo storico molto difficile per l’economia, per la finanza ed il lavoro, sta diventando sempre più complicato non solo trovare un impiego che ci consenta di vivere in maniera più o meno dignitosa, ma anche riuscire a risparmiare ed avere un proprio gruzzoletto da mettere da parte, magari per investire del denaro.
Gli investimenti di denaro sono sempre di meno, soprattutto da parte dei piccoli investitori che, comunque, rappresenterebbero una fetta di mercato poco ampia, se non proprio la minoranza: ed in un momento in cui siamo sobbarcati di tasse e di spese, è tanto difficile guadagnare quanto riuscire a mettere qualcosa da parte.
Eppure, le possibilità, seppur minime, di mettere da parte un gruzzoletto da poter reinvestire, ci sono: vediamo in questo articolo quali potrebbero essere.
Prima di tutto, la scelta migliore è quella di valutare bene il tipo di banca o istituto di credito nel quale indirizzare il proprio stipendio o comunque il proprio denaro: è importante scegliere una banca che non abbia commissioni onerose per le operazioni, e che, rispetto alle altre, abbia minori vincoli.
In secondo luogo, si può optare per un risparmio a livello di tutto ciò che di inutile (ma comunque dispendioso) tendiamo a prendere in considerazione ogni giorno: togliendo un caffè al bar al giorno avremmo già, a fine anno, un buon gruzzoletto da poter investire.
Ultimo piccolo consiglio: il risparmio sull’energia, ovvero cercare di tenere spenti – e scollegati dalla corrente elettrica – tutti quei dispositivi che non utilizziamo e che comunque ci farebbero spendere dei soldi in più.
Ma come investire i soldi risparmiati? Qualche consiglio utile ci può giungere dal web: su un sito dedicato alle informazioni finanziarie ed economiche per aziende e non solo, come Informazione Aziende, si potranno ottenere utili dettagli su fatturato, bilanci e dati aziendali in genere.
Commenta o partecipa alla discussione