Quali servizi essenziali deve offrire una banca per gli imprenditori?
Di Daniele GrattieriGli istituti di credito rivestono da tempi immemorabili, ma soprattutto nella società in cui viviamo, è una funzione insostituibile.
E se è vero che il ricorso ai finanziamenti è una pratica tanto diffusa presso i privati quanto presso le imprese, nel caso di queste ultime è per certi versi paragonabile all’ossigeno.
Che si tratti di start-up, di piccole o medie imprese o anche di grandi gruppi industriali di portata multinazionale, se non ci fossero gli istituti di credito che sostengono i costanti investimenti per l’innovazione e l’espansione per le aziende operanti nel panorama altamente concorrenziale del libero mercato, sarebbe in gioco la sopravvivenza stessa.
Le necessità delle imprese sono assai diverse da quelle di privati e famiglie, pertanto occorre che le banche per gli imprenditori dimostrino di essere attive ed efficienti su svariati fronti di importanza cruciale. In questo articolo cercheremo di sintetizzare i servizi imprescindibili che gli istituti bancari dovrebbero fornire alle imprese.
Finanziamenti
La prima voce non potrebbe essere altro che “finanziamenti a breve e medio-lungo termine“. Nel primo caso si tratta di prestiti con durata inferiore ai 18 mesi: un sostegno finanziario veloce e flessibile, che risulta indispensabile nei casi di bisogno immediato di liquidità.
I finanziamenti a medio-lungo termine sono invece quelli che superano un anno e mezzo di durata e sono concepiti come sostegno all’impresa in ogni fase della sua vita: l’avviamento (startup) e la crescita, l’acquisto di immobilizzazioni e/o di beni strumentali.
Particolare rilevanza dovrebbero avere i finanziamenti agevolati: alle aziende con delle buone potenzialità di espansione devono essere offerte delle soluzioni di finanziamento personalizzate e convenienti che facilitino lo sviluppo rendendole realmente competitive. Rientrano in questa categoria i finanziamenti per l’implementazione di nuovi progetti, per gli sforzi di internazionalizzazione e/o per dare una svolta green alla produzione (con efficientamento energetico, investimenti in ricerca e sviluppo sostenibile).
Vista la rapida evoluzione della tecnologia e il potenziale pressoché infinito di crescita su un mercato sempre più globalizzato, un buon istituto di credito dovrebbe concedere alle startup più promettenti un canale preferenziale di accesso ai servizi di credito. Merita un accenno anche l’importanza dei finanziamenti sotto forma di leasing, nei quali, in cambio di una quota periodica, il cliente può utilizzare un bene strumentale per la sua attività, diventandone proprietario quando giunge alla scadenza del contratto regolarmente saldato.
Servizi per la gestione dei crediti
In secondo luogo le banche che si pongono al servizio delle aziende devono fornire servizi per la gestione dei crediti, con opportuna soluzioni riguardanti l’anticipazione dei crediti (che consente di ottenere liquidità mediante lo smobilizzo dei crediti commerciali nel caso ad esempio di fatture al salvo buon fine, anticipi su merci, anticipi IVA ecc.) e factoring (ovvero speciali contratti con i quali l’impresa cede i suoi crediti a una società specializzata che si fa carico della riscossione, anche anticipando i crediti non ancora giunti a scadenza).
Aperture di credito
Un’altra voce importante è costituita dalle aperture di credito, ovvero delle anticipazioni finanziarie con cui l’istituto bancario rende disponibile al cliente una certa somma di denaro e gli consente di indebitare il conto sino a un importo pattuito. In questa maniera l’azienda riesce a sostenere il fabbisogno finanziario impellente, e in seguito ripristina la disponibilità mediante versamenti, bonifici o accrediti di altro tipo.
Fideiussioni
Un ulteriore capitolo cruciali è quello delle fideiussioni (anche note come credito di firma), un negozio giuridico con con cui la banca garantisce per il proprio cliente, il quale ha così la possibilità di presentarsi ai suoi interlocutori come azienda affidabile. L’attivazione di una fideiussione ha svariati vantaggi: velocizza la conclusione di contratti e transazioni, evita all’azienda la necessità di versare un deposito cauzionale e le permette di utilizzare dei capitali immobilizzati.
Ultima, ma non meno importante è il servizio che un istituto di credito può offrire per valutare e implementare le migliori opportunità disponibili per ottimizzare la liquidità dell’azienda e per gestirne il patrimonio immobiliare (e non di rado anche pere essere al fianco dell’imprenditore stesso nella creazione, crescita e preservazione del suo patrimonio privato).
Riassumendo, potremmo dire che la funzione delle banche che vogliono rivolgersi agli imprenditori sono principalmente quella di consentire un investimento dell’eventuale liquidità con la massima tranquillità possibile, oppure di essere al loro fianco per fronteggiare le esigenze impreviste e soprattutto per farle crescere sul panorama nazionale o internazionale.
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