Prestiti senza busta paga: caratteristiche, tipologie e come ottenerli

Nel contesto di una situazione di persistente precarietà economica e lavorativa, gli istituti di credito e le società finanziarie hanno deciso di adeguare le proprie proposte nei confronti dei possibili clienti con contratto di lavoro atipico che vogliano avere la possibilità di inoltrare una richiesta prestito.

Nell’ambito del mercato finanziario ha dunque cominciato a farsi strada il cosiddetto prestito senza busta paga, una particolare tipologia di finanziamento che prevede l’accesso al credito per i lavoratori a termine.

Vediamo insieme le caratteristiche dei prestiti senza busta paga; più avanti ci soffermeremo sulle tipologie e su quali sono le condizioni per ottenerli.

Un prestito senza busta paga, come abbiamo detto, può essere richiesto da soggetti in condizione di precarietà lavorativa e con contratto a tempo determinato, a progetto o di collaborazione, che possano fornire all’ente erogante garanzie come:

* Un’immobile di proprietà ipotecabile;
* Una rendita da locazione;
* Entrate regolari sul conto corrente;
* La presenza di un cointestatario di fiducia del finanziamento;
* La presenza di un garante.

Come i normali finanziamenti, anche un prestito senza busta paga dovrà essere pagato a rate mensili con tasso a scelta variabile o fisso, ma la somma richiesta dovrà essere molto bassa, salvo il caso della presenza di un garante e un fideiussore.

In linea di massima, la cifra erogabile per un prestito senza busta paga sarà compresa tra i 100 e i 1000 euro per chi non potrà assicurare entrate fisse e fino a 5000 euro invece per chi deciderà di avvalersi della presenza di un garante.

Tra le tipologie più comuni di prestiti senza busta paga rientrano:

* Il prestito finalizzato: formula di finanziamento tipica della grande distribuzione finalizzata appunto all’acquisto di un bene o di servizio, che permette un accesso al credito in tempi rapidi e a tassi agevolati;

* Il prestito non finalizzato: finanziamento mirato all’ottenimento di un dato capitale ma del quale uso non sarà necessario fornire giustificazioni;

* Il prestito per studenti: un finanziamento che può raggiungere l’importo massimo di 6000 euro con tasso agevolato del 5,80% concesso a giovani con età compresa tra i 18 e 35 anni senza bisogno di garante e da restituire in un massimo di 36 rate mensili.

Prestiti che si affiancano a nuove soluzioni proposte da società come Poste Italiane, che presenta alla clientela prodotti finanziari di importo contenuto senza chiedere particolari garanzie. Ad esempio mediante l’attivazione di una carta prepagata o Eka bank – un sistema di credito finanziario comunitario attraverso cui è possibile richiedere l’accesso a un prestito senza busta senza il possesso di un reddito dimostrabile, ottenendo il capitale richiesto a tassi agevolati previa apertura di un apposito conto corrente.