Prestiti personali veloci: come e dove richiederli
Di AnnamariaPensati per aiutare le persone a far fronte dinnanzi a piccole spese impreviste, i prestiti personali veloci vengono concessi in meno di 48 ore. Come riportato da un’indagine riportata su www.prestitipersonali.com, a usufruirne sono i privati che necessitano di effettuare una spesa immediata. I piccoli prestiti personali veloci vengono ampiamente utilizzati dalle famiglie italiane colpite dalla crisi.
In genere i prestiti personali veloci vengono concessi dalle banche e dagli enti di finanziamenti. Il loro ammontare dipende dalle opzioni previste dall’istituto di credito. I fattori come la durata del prestito, l’ammontare delle rate e il numero delle rate possono essere predefiniti nell’offerta della banca, oppure decisi dalle tue controparti in un accordo comune. La crescita della domanda per i prestiti personali non fa altro che evidenziare quanto questo prodotto bancario sia richiesto sul mercato.
Ideali per ottenere la liquidità necessaria per compiere spese inaspettate e urgenti, i prestiti personali veloci non richiedono nemmeno molte procedure burocratiche. Basta presentarsi presso l’istituto di credito scelto, parlare con l’impiegato della banca che si occupa dei prestiti e firmare alcuni documenti.
In alternativa sta prendendo sempre più piede la richiesta del prestito personale veloce via internet: in questo modo si riducono i tempi d’inoltro della richiesta e della rispettiva attesa. In quest’ultimo caso sarà possibile parlare dei prestiti personali veloci online. Alcune banche mettono a disposizione dei propri clienti un’opzione predefinita sul proprio sito. Così l’intera procedura sarà ancora più veloce.
Rispetto ai prestiti tradizionali, che in genere richiedono molti controlli e svariato tempo, i prestiti personali veloci possono essere rilasciati in pochissimo tempo. L’importo che si può ottenere con un prestito personale veloce non deve superare i 3.000 euro. Come nel caso dei prestiti tradizionali, vi sono comunque dei limiti alla concessione del prestito. In particolare il richiedente dev’essere un lavoratore o un pensionato con una buona storia creditizia.
Il richiedente deve risultare un buon pagatore ed essere assente dalle varie liste “nere” che segnalano i cattivi pagatori. Il richiedente dovrà anche dimostrare di possedere un reddito regolare grazie a cui riuscirà, nel tempo, a saldare il suo debito. I prestiti personali veloci potranno essere concessi dalla banca con la famosa cessione del quinto. In questo modo l’istituto di credito sottrarrà il debito direttamente dallo stipendio o dalla pensione del richiedente, fino a un massimo dell’1/5 sul salario totale. I prestiti personali veloci sono comunque dei finanziamenti con degli elevati tassi d’interesse, per questo non sempre sono convenienti.
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