PayPal diventa la banca di Facebook

Sbaglia chi sottovaluta l’importanza economica del ‘web sociale’, vale a dire della sfera dei social network come Facebook, MySpace, Twitter e compagnia bella. Ora la sfida si gioca sul campo delle alleanze commerciali. A questo proposito, Facebook e PayPal hanno annunciato che sigleranno un accordo mediante il quale verranno gestiti sia la pubblicità che i pagamenti dei beni virtuali che si scambiano sulla piattaforma.

Mesi fa circolavano rumors su un sistema di pagamento totalmente nuovo chiamato “Facebook Wallet”, che sarebbe divenuto una sorta di anti-PayPal. Ma l’alleanza tra i due colossi ha sicuramente dei vantaggi, anche perché il circuito PayPal è già funzionante in 24 valute e 190 mercati del mondo, quindi permette di gestire in maniera già fluida le transazioni a livello internazionale.

D’ora in poi i passaggi di denaro effettuati su Facebook – sia relativi alla pubblicità, sia per acquistare i crediti utili per l’acquisto e lo scambio di beni virtuali, come quelli presenti nei giochi come Farmville, Happy Acquarium o Mafia Wars – saranno effettuabili con micropagamenti PayPal, oltre che con le modalità di pagamento già attualmente disponibili sulla piattaforma: carte di credito e transazioni via Zong (servizio di pagamento tramite credito telefonico).

Il giro d’affari delle transazioni su Facebook è già enorme e, secondo le stime, entro il 2012 crescerà del 400%, arrivando a valere circa 3,6 miliardi di dollari.