Nuovo redditometro: l’Agenzia delle Entrate invia una lettera ai contribuenti
Di NicolettaSiamo al primo passo del nuovo redditometro o spesometro che dir si voglia: la responsabilizzare i contribuenti. L’Agenzia delle Entrate avverte con una missiva che ci sono delle incongruenze tra le spese effettuate e la dichiarazione dei redditi e il cittadino deve rispondere con un adeguamento immediato.
Gentile contribuente, ci risulta che Lei ha speso troppo rispetto al reddito dichiarato. Come ha fatto? Suona più o meno così la lettera che l’Agenzia delle Entrate ha iniziato a spedire a chi ha sostenuto spese troppo elevate rispetto ai redditi denunciati nel 2009. Fabbricati, terreni, colf, auto, barche, frequenza di centri benessere, acquisti di opere d’arte sono nella lista dei controlli. La lettera dovrebbe arrivare quando le spese superano le entrate del 20%.
Il richiamo non è da sottovalutare perché, come si legge nella missiva, il Fisco procederà ai necessari accertamenti. Sarà dunque inviato a centinaia di migliaia di contribuenti l’invito ad adeguarsi con una dichiarazione integrativa idonea alle spese effettuate. Le date per il ravvedimento sono il 6 luglio e il 30 settembre.
Commenta o partecipa alla discussione