Nuovi bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici
Di Daniele GrattieriCon i bonus introdotti dall’ultima legge di stabilità sarà possibile usufruire di sostanziali agevolazioni fiscali
I bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici saranno prorogati per tutto il 2015. Una grande opportunità soprattutto per le giovani coppie che stanno mettendo su casa e che potranno così usufruire di significative detrazioni fiscali fino al 50% della spesa sostenuta. Dati i tempi di crisi, acquistare casa e arredarla non è certo un’impresa semplice, per questo occorre monitorare attentamente il mercato e cogliere al volo tutte le opportunità di risparmio. Anche sui fronte mutui esistono soluzioni convenienti, ad esempio mettendo i mutui proposti dalle banche e dagli istituti di credito a confronto è possibile comprare casa con rate adatte alle proprie disponibilità.
Con la legge di stabilità arrivano i bonus
Grazie alla legge di stabilità 2015 sono state introdotte le nuove procedure che prevedono di estendere per tutto il prossimo anno la detrazione fiscale sull’acquisto degli arredi, pari al 50% della spesa sostenuta. La nuova legge ha inoltre confermato gli incentivi fiscali per l’efficienza energetica (65%) e per le ristrutturazioni edilizie (50%). Il bonus mobili sarà quindi valido fino al 31 dicembre 2015. Una grande opportunità per tutti coloro che intendono rinnovare casa, magari adeguando i tradizionali impianti energetici alle ultime disposizioni in materia di tutela ambientale.
Bonus mobili
Per avere accesso a questa preziosa opportunità di risparmio, consistente in una detrazione Irpef pari al 50%, è indispensabile rispettare alcuni criteri. Tra i più importanti:
- dimostrare che gli arredi e gli elettrodomestici siano nuovi. In tal caso l’acquisto dei beni deve essere effettuato nel periodo compreso tra il 6 giugno 2013 e il 31 dicembre 2015;
- gli elettrodomestici devono appartenere rigorosamente alla classe energetica A+, nel caso di forni dovrà essere invece A. Il motivo di questo particolare requisito è da rintracciarsi nelle nuove disposizioni in materia di risparmio energetico e tutela ambientale;
- gli acquisti dovranno far parte del progetto di ristrutturazione edilizia iniziato in data successiva al 26 giugno 2012.
Tutti gli interventi di ristrutturazione potranno essere effettuati sia su parti comuni di edifici che su singole unità abitative, entrambe appartenenti alla stessa categoria residenziale. Rientrano nel concetto di “ristrutturazione”, tutti quei particolari interventi di ricostruzione e di ripristino di immobili resi necessari in seguito a calamità naturali. Unico vincolo è lo stato d’emergenza, che dovrà essere dichiarato prima dell’avvio dell’intervento. Per i casi di manutenzione ordinaria, è invece necessario che questi vengano eseguiti su parti comuni degli edifici.
Bonus elettrodomestici
Possono beneficiare del bonus tutti gli apparecchi dedicati al riscaldamento, come: condizionatori e stufe elettriche. Ma anche forni a microonde, frigoriferi, lavatrici e asciugatrici, piastre elettriche. Per accedere ai bonus previsti per gli elettrodomestici bisogna effettuare il pagamento attraverso un bonifico bancario o postale indicando oltre al codice fiscale del richiedente anche la causale del versamento utilizzata nei lavori di ristrutturazione agevolati e il numero di partita Iva o codice fiscale del beneficiario del bonifico. In alternativa, il pagamento può essere effettuato anche tramite carte di credito e bancomat.
Commenta o partecipa alla discussione