La speculazione e l’effetto nel Forex
Di AnnamariaOggi si ritiene che la maggior parte delle transazioni totali effettuate nel Forex non avvengano in un’ottica commerciale e che ancora il 35% di queste siano realizzate da investitori privati e da Hedge Funds (fondi speculativi).
Inoltre, il numero di speculatori cresce giorno per giorno. Questa costante evoluzione non è tuttavia ben vista da tutti e le critiche fioccano. Gli speculatori sono accusati di rendere impossibile una giusta valutazione delle valute gonfiando artificialmente i tassi.
Quali sono gli effetti reale della speculazione nel Forex
Come molti mercati finanziari e borsistici, il Forex deve sottostare alla legge della domanda e dell’offerta e l’evoluzione dei corsi delle valute è dunque funzione dei volumi scambiati sia all’acquisto che alla vendita.
Per questo motivo, i movimenti di massa possono influenzare in modo più o meno netto il corso di alcune valute.
La speculazione, una volta appannaggio delle istituzioni finanziare, è ora accessibile a tutti e perciò si osserva attualmente una volatilità più forte in funzione delle sensazioni e delle aspettative dei trader. Questi ultimi reagiscono fortemente agli effetti di annuncio e non sempre basano i loro giudizi su dati tecnici. Per questo, possono avvenire fluttuazioni soltanto per paura o al contrario per speranza circa il futuro di una determinata situazione e non soltanto rispetto alla situazione per quanto è realmente.
Divergenze di opinione rispetto alla speculazione nel Forex
Alcuni detrattori ed alcune correnti politiche si oppongono oggi alla libera speculazione, sostenendo che essa impedisca una visione concreta del valore reale di una valuta.
E’ comunque possibile sostenere anche il contrario, perché gli speculatori sono indispensabili al buon funzionamento del Forex (cos’è il forex trading) in quanto permettono relazioni tra investitori a rischio ed investitori che limitano il rischi di cambio. Questa teoria rimane tuttavia controversa.
Molti paesi continuano a gridare a gran voce che speculare sulle valute è un’attività malsana e sospetta, al contrario della speculazione in borsa che aiuta le imprese fornendo loro i fondi d’investimento. Quest’ultima affermazione deve essere però relativizzata perché, lungi dal contribuire sistematicamente alla creazione di posti di lavoro, le speculazioni in borsa sono invece anticipatrici di licenziamenti in nome della redditività a tutti i costi.
Nonostante alcuni esempi tendenziosi, è possibile affermare in linea generale che la speculazione sulle valute garantisce la regolazione ed un certo controllo sulle politiche monetarie condotte dai governi nazionali, penalizzando i paesi a forte deficit di budget ed obbligandoli ad applicare regole più severe. D’altra parte, ciò spinge le autorità finanziare a dar prova di una maggiore trasparenza nei confronti della popolazione che ormai ha sempre più voce in capitolo.
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