La Green Economy piace e rende

Di

Economia_verdeRiprendiamo le considerazioni di Jacopo Giliberto oggi sulla homepage del sito IlSole24Ore, per sottolineare l’importanza crescente e il favore di cui gode ogni giorno di più l’economia ‘verde’, quella che mira al rispetto dell’ambiente.

Ormai il mercato va dritto in quella direzione: a forza di bombardamenti mediatici e politici (vedi la svolta verde del presidente USA Barack Obama), i consumatori, al momento della scelta, preferiscono decisamente un prodotto che ecocompatibile. Anche aziende e imprenditori sono sempre più sensibili al tema dell’ecologia, non soltanto – come avveniva in passato – per ottemperare alle normative, ma proprio perché essere attenti all’ambiente oggi ripaga in termini di business.

Anche le politiche dei più importanti paesi si stanno orientando (per quanto faticosamente, soprattutto in Asia) verso la green economy; sono sempre più sensibili ai temi ambientali, sia per motivi etici, sia perché ormai la scelta ha una precisa valenza economica.

Al momento si stima che il mercato verde produca nel nostro Paese un fatturato intorno ai 10 miliardi di euro, con circa 300.000 addetti. Per il momento la parte maggiore riguarda la gestione rifiuti e le fonti di energia rinnovabile. Ma si prevede la creazione di circa 100.000 altri posti di lavoro nel giro di dieci anni. Il settore sarà uno dei pochi in forte crescita in futuro.

Ed è tutto un fiorire di idee, fiere, progetti e investimenti. Per una volta l’Italia è all’avanguardia in questo campo. Specie per l’utilizzo crescente dell’energia fotovoltaica,  ma anche nell’ambito dei servizi ambientali, nella ricerca chimica, nel riciclo di prodotti come materiale per l’edilizia e l’arredamento, nelle tecnologie pulite in senso lato.

Comunque possiamo dire che ormai la green economy è un imperativo condiviso a tutti i livelli, un dato di fatto. E ben venga. Sono però ancora indispensabili accordi globali che non soltanto creino un’economia mondiale totalmente ecosostenibile ma creino anche milioni di posti di lavoro che vadano a sostituire quelli bruciati dalla crisi finanziaria.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloFinanza.net – Guida agli investimenti finanziari supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009