Investire sulle materie prime? Ecco qualche valido consiglio
Di Daniele GrattieriLe materie prime (cibo, combustibili fossili, metalli, metalli preziosi) non sono soltanto un elemento imprescindibile della vita quotidiana, ma anche uno dei settori offerti agli investitori che vogliano diversificare i loro portafogli e andare oltre prodotti finanziari tradizionali come azioni e obbligazioni e speculare sugli andamenti dei prezzi delle commodities, che possono arrivare a oscillazioni del 30% nei periodi di maggiore turbolenza.
Quali sono gli strumenti finanziari disponibili per investire in materie prime? Vediamone alcuni in una breve panoramica che cita in sintesi i loro pro e contro:
Contratti futures
Questi prodotti finanziari derivati sono disponibili su commodities come il petrolio, l’oro, il gas naturale, ma anche per beni agricoli come il bestiame o il grano. Permettono di speculare sui mutamenti nel prezzo del contratto futures. Il meccanismo della leva può permettere alti profitti, così come considerevoli perdite. Tra i vantaggi offerti da questo tipo di investimento c’è la possibilità di investire anche piccole somme. Tra i contro, sicuramente il fatto che il mercato dei futures è molto volatile e l’investimento diretto su questo mercato può essere assai rischioso, specialmente per gli investitori meno esperti.
Azioni di borsa
Sono sicuramente meno soggette dei futures alla volatilità dei prezzi, ma prima dell’acquisto occorre studiare bene lo stato dell’azienda che le emette (la situazione finanziaria delle compagnie è comunque sempre disponibile per la consultazione degli utenti interessati). Le azioni di questo tipo sono facilmente liquidabili e questo è un vantaggio. Guadagni e perdite potenziali sono più limitati, perché il rischio implicato nell’investimento è minore.
ETF ed ETN
Come le azioni, permettono agli investitori di beneficiare (entro certi limiti) delle fluttuazioni di prezzo delle materie prime ma senza investire in prodotti derivati con il rischio che questo comporta. Non prevedono costi di gestione e di riscatto. Purtroppo non esistono ETF ed ETN per tutte le commodities.
Opzioni binarie
Sono uno strumento particolarmente adatto per il trading delle materie prime perché sfruttano l’alta volatilità di questo settore di mercato. Il trading con le commodities può potenzialmente condurre a enormi profitti, ma anche a forti perdite. Per riscontrare successo nel trading con le commodities è indispensabile effettuare approfondite ricerche e analisi di mercato. Quando il trader giunge alla convinzione che il prezzo di determinata una materia in sottostante continuerà ad aumentare costantemente per un periodo di tempo dovrà muoversi verso un’opzione binaria Call. Se è convinto del contrario (ovvero, che il prezzo di una commodity si abbasserà entro la scadenza prefissata) dovrà puntare su un’opzione binaria Put. Qualcuno ha detto che per il trading di successo nelle opzioni binarie occorre investire più tempo che denaro. Questo è vero. L’informazione e l’aggiornamento riguardante gli asset presenti sulle piattaforme di trading di opzione binarie è un’attività essenziale.
Disclaimer: Tutti i servizi di trading implicano un alto livello di rischio e possono causare perdite superiori all’investimento iniziale; raccomandiamo perciò ai nostri lettori di accertarsi di avere compreso a fondo i rischi nei quali potrebbero incorrere.
Commenta o partecipa alla discussione