Investire nell’oro: grandi opportunità o grandi rischi?
Di NicolettaNell’agosto del 1971, il presidente americano Richard Nixon, nel corso della disastrosa guerra del Vietnam e con un dollaro estremamente debole, dichiarò la inconvertibilità del dollaro in oro. Iniziò allora il disordine monetario, la fine – dopo millenni – dell’oro come base delle monete. Da quel momento il metallo giallo divenne una normale materia prima, di notevole interesse solo per le banche centrali e per i proprietari delle miniere.
Oggi non è più così: la grande incertezza che domina sui mercati finanziari internazionali e la paura di una fortissima inflazione hanno convinto moltissimi investitori a investire in oro. La conseguenza di tutto ciò è che il prezzo dell’oro si è quadruplicato rispetto ai primi anni 2000 e si pensa che possa crescere ulteriormente.
Allora conviene investire in oro? Se veramente si pensa che stiamo andando verso una grande inflazione, la risposta è ‘sì’. Se invece, pur lentamente, la situazione economica globale rientrerà nei binari, allora tra qualche anni si parlerà de ‘la grande bolla dell’oro’.
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