Glossario

  • Blue chip: che cosa sono e quando conviene comprarle

    Con il termine blue chips (mutuato dal gergo del poker per indicare la fiche di maggior valore) si indicano le azioni emesse da società che vantano un’alta capitalizzazione azionaria, aziende quotate in borsa che in passato hanno sempre goduto una gestione corretta e sostanzialmente redditizia, con alti volumi di contrattazione. Detto in altri termini, società…

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  • Derivati: che differenza c’è tra future e opzioni

    Futures e opzioni rientrano nella categoria degli strumenti finanziari chiamati derivati, che devono il loro nome al fatto che il loro valore “deriva” da altre attività finanziarie (azioni, valute, indici, tassi, obbligazioni, commodities ecc.) chiamate “attività sottostanti”. Esistono prodotti finanziari derivati quotati in borsa e altri non quotati, anche detti OTC (over-the-counter), più pericolosi perché…

  • Che cos’è la cartolarizzazione? Potrebbe aiutare le piccole imprese?

    La cartolarizzazione (in inglese, securitization) è una pratica finanziaria che consente a una società di cedere delle attività o dei beni (soprattutto crediti, ma anche altri asset come immobili, strumenti derivati ecc.) mediante l’emissione e il collocamento di obbligazioni con cedole, che poi diventano negoziabili. Nata negli USA negli anni ’70, soprattutto nel settore dell’edilizia…

  • Tra i titoli immobiliari i più redditizi sono le SIIQ

    SIIQ è un acronimo che significa Società di investimento immobiliare quotate. Esse esistono nell’ordinamento italiano dal 2007 e il loro regime è simile a quello dei fondi immobiliari statunitensi conosciuti come REIT (Real estate investment trust). In pratica, sono delle società che investono esclusivamente in immobili destinati alla locazione e hanno l’obbligo di ri-distribuire ogni…

  • Che differenza c’è tra cedole e dividendi?

    Ci perdonino i nostri lettori più preparati se oggi parliamo proprio dell’ABC degli investimenti. Uno degli obiettivi del nostro blog è però proprio quello di aiutare il consumatore a farsi una minima cultura in campo finanziario. Quale differenza passa tra cedole e dividendi? Sintetizzando al massimo, rischiando di essere imprecisi, potremmo dire che le cedole…

  • Investire nei CcT e CcTEu (Certificati di credito del Tesoro): vantaggi e limiti

    Certificati di credito del Tesoro, questo indica la sigla CCT, una varietà di titoli di stato a medio-lungo termine con rendimento a tasso variabile. I CcT si differenziano dai Btp proprio nel fatto di non offrire una cedola fissa, bensì interessi semestrali che dipendono un parametro interno e da uno esterno, come vedremo meglio sotto….

  • Nel private banking in continuo aumento i prodotti assicurativi

    Oggi diamo uno sguardo alle ultime tendenze del private banking, ovvero della gestione dei grandi patrimoni privati, che è riassumibile in una parola: protezione. In questo settore di servizi bancari e finanziari la distribuzione dei fondi disponibili (tecnicamente si parla di asset allocation) vede infatti una sempre più alta percentuale di investimenti riservati alla componente…

  • Cosa sono i fondi di liquidità e quanto convengono come investimento?

    Un tempo si chiamavano “fondi monetari”, oggi si preferisce definirli fondi di liquidità, ma il significato è sempre lo stesso: sono dei fondi comuni di investimento che non possono investire in azioni di Borsa, ma soltanto in titoli a breve e brevissimo termine e obbligazioni). I fondi di liquidità puntano su prodotti di alta sicurezza…

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  • Che cos’è il Bitcoin? Costituisce un buon investimento?

    Semplificando al massimo possiamo dire che il bitcoin è una valuta digitale non tracciabile. Si tratta di una moneta elettronica creata nel 2009 (da un non meglio identificato Satoshi Nakamoto) che da allora ha goduto di interesse crescente. La filosofia che sta dietro questa criptomoneta è l’assoluta indipendenza da stati sovrani, banche, inflazione e soprattutto,…

  • Vantaggi e svantaggi delle obbligazioni convertibili

    Le obbligazioni convertibili (in inglese convertible bonds) sono un strumento finanziario interessante: titoli di debito che possono essere rimborsati anche con titoli di altra natura (ma di uguale valore) se il sottoscrittore lo ritiene opportuno. L’esempio più classico è quello dell’obbligazione convertibile in azioni, con la quale l’investitore, alla scadenza ha la possibilità di ricevere…


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