Il sottile limite tra prestito e usura: come tutelarsi
Di NicolettaCon la crisi risulta da tempo in netto e continuo aumento il fenomeno dell’usura. Con la stretta sui crediti bancari le associazioni criminali hanno infatti iniziato a investire nei prestiti a usura – senza stabilire contatti diretti con le vittime, ma usando intermediari. La percentuale di chi fa richiesta di prestiti privati a persone che non sono parenti o amici è più che raddoppiata nel passaggio da 2012 a 2013. E se un tempo a chiedere prestiti erano cittadini pressoché nullatenenti, oggi sono i piccoli imprenditori e i commercianti a rivolgersi agli usurai quando le banche revocano loro improvvisamente il fido perché gli affari vanno peggio. Le potenziali vittime per gli strozzini sono molti milioni di persone
Negli ultimi anni sono aumentate le denunce per usura, non solo contro associazioni clandestine, ma anche per moltissime società finanziarie senza scrupoli che concedono prestiti personali. Un campanello d’allarme che dovrebbe far riflettere il richiedente è il fatto che l’intermediario si rifiuti di consegnare il contratto in visione prima di siglarlo, come prevede la legge. La risposta che si riceve è di solito che è impossibile farlo perché la domanda deve essere personalizzata e in seguito l’operatore sottolinea il vantaggio di avere effettivamente il denaro in tempi brevi, tentando di far dimenticare al cliente che è necessario verificare con cura quanto si va a firmare.
Per chi chiede un prestito l’informazione più importante da conoscere è il TAEG, il tasso che racchiude tutte le spese, incluse le tasse. Ma per calcolare il costo reale del prestito, anche il TAEG può non essere sufficiente: oggi si possono aggiungere a esso altre voci (spese di pratica, costi di notifica, assicurazioni nascoste) che, sommate, portano al superamento del tasso usurario, che ogni 3 mesi viene fissato dalla Banca d’Italia. Al momento, per i crediti personali questo tasso usurario è del 18,95%. Spesso, sommando il TAEG alle voci citate sopra si arriva anche al 24-25%
A questo proposito, rimandiamo a un nostro articolo su come richiedere il rimborso degli interessi ingiustamente pagati sui mutui usurari.
Per chi fosse già vittima degli strozzini, il consiglio è quello di denunciarli al più presto, perché la convenienza è indubbia e molto probabile la possibilità di riuscire a ritornare sul mercato del lavoro. Meglio se facendosi aiutare da esperti come quelli dello Sportello antiusura di SOS Impresa.
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