Finanziamenti europei: ultime novità 2018
Di AnnamariaI finanziamenti europei sono una grande opportunità a cui accedere per realizzare un progetto, migliorare la propria preparazione professionale, far crescere la propria azienda o far partire un’idea imprenditoriale.
Come riporta il portale www.finanziamentieuropei.net le ultime novità del 2018 confermano alcune tendenze viste negli anni precedenti, tra cui una maggiore diversificazione delle destinazioni dei fondi. Sia che stiamo programmando un soggiorno di studio all’estero, sia che stiamo coltivando un’idea di impresa, ma mancano i fondi per partire, i finanziamenti europei per il 2018 sono un’occasione da non lasciarsi sfuggire.
Fondi europei: le novità per il 2018
Una delle notizie più importanti è la conferma dei fondi destinati a finanziare le assunzioni a tempo indeterminato dei giovani, soprattutto nelle zone più colpite dalla disoccupazione. Sempre a favore dei giovani, sono state aumentate le quote destinate al finanziamento dei progetti Erasmus+, dedicati agli studenti universitari che vogliano frequentare un periodo in un ateneo di un altro paese dell’UE.
Importante notare che per il bando Erasmus+ è confermata la possibilità di finanziare anche percorsi di aggiornamento per docenti, personale impiegato in attività di formazione professionale e per giovani imprenditori.
Chi può accedere ai finanziamenti europei
Gli esperti di https://www.finanziamentieuropei.net/ ci dicono che ai fondi europei possono accedere:
- privati (studenti, lavoratori, liberi professionisti, disoccupati)
- imprese (con la presenza di canali prioritari destinati alle Piccole e Medie Imprese).
Per le aziende, vengono finanziati soprattutto progetti di start-up innovative e di rinnovamento tecnologico o sociale. Per i privati, ci sono molte possibilità che riguardano invece la crescita personale e professionale: il tutto è finalizzato alla creazione di nuovi posti di lavoro e all’aggiornamento delle competenze necessarie per continuare a lavorare e a crescere in un mercato che cambia con estrema rapidità.
Attività attuabili con i finanziamenti europei
Sono confermate per il 2018 la candidabilità di idee progettuali rientranti nelle seguenti categorie:
- beni e attività culturali
- sicurezza informatica e tutela della privacy (ma tutto ciò che rientra nei new media e in attività di alta tecnologia dà accesso ai finanziamenti)
- start-up di aziende giovani
- ricerca in diversi campi del sapere
- ricerca e sviluppo nell’ambito dell’innovazione imprenditoriale, anche di settori classici quali agricoltura e pesca
- attività di creazione di occupazione e di riduzione della dispersione scolastica
- soggiorni di istruzione e aggiornamento all’estero
- attività volte alla cooperazione e alla coesione sociale.
Alcune di queste agevolazioni consistono in finanziamenti europei diretti a fondo perduto, altre prevedono una quota di partecipazione delle attività, altre si esprimono attraverso una riduzione della pressione fiscale, altre ancora si realizzano tramite prestiti agevolati.
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