Che cosa sono le azioni cicliche e le azioni anticicliche
Di NicolettaGli investitori non sono in grado di controllare i cicli economici, ma possono adattare al meglio i loro investimenti all’andamento dei mercati. Una differenza fondamentale da conoscere è quella tra azioni cicliche e azioni anticicliche, appartenenti a settori diversi dell’economia.
I titoli azionari ciclici sono quelli che hanno la tendenza ad amplificare le oscillazioni del ciclo economico. Questi prodotti finanziari nei periodi di espansione tendono a sovraperformare la media di mercato, mentre nei periodi di contrazione dell’attività hanno la tendenza opposta, ovvero tendono a sottoperformare. In altre parole, un’azione ciclica si comporta meglio del mercato nei periodi di elevata crescita economica, mentre tende a fare peggio del mercato nei momenti in cui la crescita registra una contrazione. I titoli con queste caratteristiche sono quelli dei settori delle costruzioni, dell’industria, della tecnologia, dell’automotive e della chimica.
Un’azione anticiclica presenta dei movimenti di Borsa opposti a quelli citati sopra. Un buon sinonimo per definire questi titoli è “difensivi”: sono le azioni che reggono bene anche nei periodi di recessione. Tra questi vi sono i titoli del settore farmaceutico, della grande distribuzione, dell’industria alimentare, delle telecomunicazioni.
Conoscendo di quali titoli si riempiono in un determinato periodo i portafogli degli investitori si può sapere se esistono i presupposti per una ripresa economica. In teoria, infatti, le scelte dovrebbero essere guidate da analisti che sanno se attendersi da determinati titoli una crescita nelle quotazioni superiore alla media di mercato.
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