Conto di appoggio: cos’è e a cosa serve?

Quando si vuole traslocare il proprio conto corrente, oppure sottoscrivere un altro prodotto presso la medesima banca (conto deposito, prestito, mutuo etc.), solitamente viene richiesto un Conto di appoggio.

Il Conto di appoggio non è altro che un conto corrente ordinario intestato o cointestato a un cliente, che serve per attivare un nuovo rapporto con un’altra banca, oppure un nuovo prodotto bancario presso lo stesso istituto, e quindi in tutte le situazioni in cui si rende necessario fornire delle coordinate bancarie al momento dell’apertura del nuovo rapporto. Da questo conto corrente sarà possibile poi disporre i trasferimenti di denaro al nuovo conto o deposito, così come procedere all’addebito delle rate di un finanziamento.

Il conto di appoggio svolge una funzione identificativa e una operativa, che spiegheremo qui sotto.
Funzione identificativa del conto di appoggio
Per aprire un rapporto di conto corrente con un nuovo istituto bancario è necessario effettuare un bonifico, per completare la procedura di identificazione a distanza prevista dalla vigente normativa in materia di antiriciclaggio.
Il nuovo istituto, in effetti, è tenuto a verificare che il bonifico provenga da un conto corrente realmente intestato al potenziale nuovo cliente.
Ai fini di avere un’identificazione completa, inoltre, è necessario che il conto di appoggio sia stato aperto presso una banca territoriale, ovvero non una banca online né una filiale online di una banca territoriale, oppure presso BancoPosta.

Attenzione quindi perché i conti online, provenienti da banche virtuali o telefoniche, possono essere indicati come conti di appoggio ma non sono ritenuti idonei ai fini della corretta identificazione del cliente. In questa situazione bisognerà integrare la procedura con una documentazione aggiuntiva.

Funzione operativa del conto di appoggio
Dal punto di vista operativo, non è importante a quale tipologia di istituto bancario appartiene il conto di appoggio. In effetti, perché questo conto corrente sia utile per aprire un nuovo rapporto bancario, basterà che sia intestato o cointestato con il cliente, sia dotato di codice IBAN, e consenta di effettuare e ricevere bonifici da e verso tutte le banche italiane.
Infine, ricordiamo a coloro interessati in cambiare banca o aprire un nuovo conto corrente o deposito, che è possibile utilizzare il comparatore gratuito di SosTariffe.it per mettere a confronto le migliori proposte del mercato italiano e identificare facilmente quello che meglio risponde alle proprie esigenze.