Come rateizzare i debiti con il Fisco
Di Walter A.Pagare a rate in Italia è un’abitudine sempre più comune, soprattutto ora che la crisi mette ogni giorno di più in difficoltà i bilanci familiari. Grazie al Decreto Semplificazioni è diventato più facile dilazionare anche i pagamenti dovuti al Fisco. La rateizzazione dei pagamenti tributari può avvenire in questo modo:
* Per importi inferiori a 5000 euro, la somma dovuta potrà essere divisa in 6 rate trimestrali.
* Per importi superiori ai 5000 euro, si può optare per una dilazione fino a un massimo di 20 rate trimestrali, con importo costante o decrescente.
La prima rata deve essere versata entro e non oltre i 30 giorni successivi al ricevimento della comunicazione. E’ fondamentale rispettare questa scadenza: in caso contrario, decade il diritto a rateizzare la somma. Le rate successive saranno comprensive degli interessi stabiliti dalla legge.
Il provvedimento permette di rateizzare sempre la cartella dei pagamenti e stabilisce che la rateazione decade solo nel caso in cui non si paghino almeno due rate consecutive.
In caso di comprovata difficoltà economica, è possibile ottenere un rateizzazione fino a un massimo di 72 rate mensili. Con la possibilità di un rinnovo qualora ci sia un dimostrato peggioramento della situazione finanziaria del contribuente.
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