Che cosa sono i project bond?

Di

Varie sono le ricette che l’Unione Europa potrebbe mettere in campo per favorire la crescita: la ricapitalizzazione della BEI (Banca Europea degli Investimenti), l’introduzione della Tobin Tax, gli eurobond (anche noti come stability bond) o un rafforzato Governo della moneta. Ma una delle strade più percorribili sembra essere quella dei project bond, ovvero risorse pubbliche e private per raggiungere obiettivi specifici nel settore delle infrastrutture: reti, trasporti (autostrade, ferrovie, aeroporti) ed energia. I 27 paesi dell’unione raccoglierebbero fondi e li spenderebbero parallelamente, condividendo le idee e mantenendo bassi i costi. Nonostante il loro nome, non si tratterebbe quindi di titoli di debito emessi da un ente europeo, ma soltanto di un sistema per reperire in modo più semplice le finanze necessarie per opere pubbliche. Di solito sono le banche a provvedere prestiti di questo tipo. Ma, trattandosi di progetti che vedono ritorni soltanto a lungo termine, è improbabile che le banche siano propense a concedere ingenti prestiti a lunga scadenza e se lo facessero porrebbero tassi di interessi troppo elevati. Con i project bond, invece, le banche potranno limitarsi a sottoscrivere, comprare e vendere delle obbligazioni che sono state emesse da un’altra società e che saranno quotate. Ai project bond potrebbero essere interessati sia i grandi investitori internazionali che i piccoli risparmiatori. Vista la tempistica di investimenti di questo tipo, i project bond sarebbero comunque più appetibili come investimento per i fondi pensione che non per gli intermediari finanziari – purché il loro rating sia sufficientemente alto (gli statuti dei fondi pensioni pongono questa conditio sine qua non).

Per il nostro paese, potrebbe essere un modo per mettere in moto i cantieri di infrastrutture e opere pubbliche che per ora esistono solo sulla carta e creare nuovi posti di lavoro. Forse anche per cambiare in meglio il modo in cui nel nostro paese si concepiscono, realizzano e gestiscono le grandi opere.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloFinanza.net – Guida agli investimenti finanziari supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009