Come cambiano le ricerche degli head hunter in tempi di crisi
Di Daniele GrattieriE’ necessario non poco ottimismo per credere che la recessione mondiale in cui siamo sprofondati possa veramente costituire un’opportunità per trovare un impiego migliore o trovare una strada lavorativa soddisfacente. Una cosa è certa: a parte rari casi fortunati, solo chi si manterrà informato sulle nuove richieste di competenze e qualifiche sul mercato del lavoro e sarà disposto a prepararsi opportunamente potrà restare a galla.
Nonostante il peso sempre maggiore dei social network professionali per trovare lavoro, le aziende e le multinazionali continuano ad avvalersi degli head hunter (cacciatori di teste) per esaminare i candidati, professionisti e manager che siano in grado di prendere in mano le sorti della società o di un suo settore per portarlo verso una ripresa, per mettere a punto i programmi necessari per “invertire la rotta”.
Di solito l’imperativo dominante è quello di trovare personale capace di portare a un taglio dei costi, con una cura precisa, concreta ed efficace. E così succede ad esempio che per il settore delle compravendite immobiliari si cerchino ingegneri e tecnici capaci di gestire in maniera tecnicamente valida, ma con costi assai bassi, il patrimonio immobiliare. Poiché mancano capitali, le competenze in fatto di analisi finanziarie e matematiche, oggi hanno più peso che in passato. Si va sempre più spesso alla ricerca di professionisti manageriali con esperienze in altri settori, ma che portino con sé conoscenze intessute in precedenza con fondi di investimento, enti, casse di previdenza o capaci di operare nel fund-raising. Ovviamente, anche la flessibilità è un’altra caratteristica che non passa mai di moda tra i candidati: la capacità di integrazione nel progetto aziendale e nelle sue strategie. Ai manager vengono richiesti ruoli più trasversali che in passato e la capacità di svolgere più di una attività.
Per suscitare l’interesse degli head hunter Italia può essere opportuno iscriversi su portali web come www.experteer.it, una piattaforma specializzata in annunci di lavoro per professionisti senior e carriere executive (stiamo parlando di posizioni manageriali con compensi comunque superiori ai 50.000 euro). L’iscrizione è semplice e rapida; una volta indicati i propri obiettivi di carriera nei settori più svariati (dal commercio all’informatica alla finanza, dalle comunicazioni al turismo all’edilizia), dà diritto a essere tempestivamente informati sulle posizioni offerte dalle aziende e al contatto diretto con gli head hunter.
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