Calo delle azioni Apple e Microsoft nonostante gli utili delle aziende: perché?

Di

Non è semplicissimo spiegare perché alla fine della scorsa settimana sia le azioni Apple che Microsoft abbiano registrato un tonfo contribuendo a portare l’indice NASDAQ in negativo. Soprattutto perché le due aziende hanno comunicato rispettivamente un incremento del 18% e del 3% delle vendite nell’ultimo trimestre. Viene spontaneo chiedersi: è iniziato il declino dei due colossi hi-tech americani? Come sempre avviene in Borsa, le ragioni della perdita di fiducia da parte degli investitori sono molteplici e la loro concomitanza riesce forse a spiegare la nuova tendenza degli investitori.

In primo luogo, entrambe le aziende iniziano a soffrire della mancanza dei loro geniali fondatori storici: Steve Jobs e Bill Gates. Il primo non è più tra noi, il secondo si è dato interamente alle peraltro encomiabili attività di filantropia. Il timore che però suscita la loro assenza è che da ora in l’innovazione e la creatività non saranno più le stesse.

In secondo luogo è vero che i conti di Apple e Microsoft vanno bene, ma i profitti non sono più da “primi della classe” e sono lievi in termini assoluti, ma molto inferiori alle attese. Basti dire che con la seduta di venerdì ExxonMobil ha strappato nuovamente a Apple il primato della società che vale di più al mondo.

In terzo luogo, per entrambe le aziende, è sempre più spietata la concorrenza su vari fronti. Nel caso di Microsoft, continuano a calare i tassi di vendita dei PC e il nuovo tablet Surface ha finora venduto poco. Per quanto concerne Apple, l’iPhone 5 e l’iPad mini non hanno ancora sfondato e il pubblico sembra buttarsi sempre più sui device del colosso coreano Samsung e sui terminali con sistema operativo Android. Potremmo trovarci di fronte alla situazione per cui la fascia alta del mercato che ha garantito finora il successo di queste aziende vada verso la saturazione. E come sempre avviene sui mercati finanziari, si dà per scontato il presente, mentre si guarda al futuro per dirottare i capitali su cespiti più redditizi.


Commenta o partecipa alla discussione
Nome (obbligatorio)

E-mail (non verrà pubblicata) (obbligatoria)

Sito Web (opzionale)

Copyright © Teknosurf.it, 2007-2024, P.IVA 01264890052
SoloFinanza.net – Guida agli investimenti finanziari supplemento alla testata giornalistica Gratis.it, registrata presso il Tribunale di Milano n. 191 del 24/04/2009