Banche
e-Postepay: caratteristiche della nuova carta prepagata virtuale di Poste Italiane
Nuovo fiocco azzurro in casa PosteItaliane: è stato recentemente sfornato un nuovo utile servizio, la carta prepagata e-postepay che, come dice la e- che precede il suo nome, è utilizzabile come forma di pagamento presso punti vendita online convenzionati con il circuito MasterCard per una cifra massima di 2500 euro l’anno, con un limite di 1000 euro…
Altro in: Carte ricaricabili e prepagateBanche sempre più tecnologiche con le app per smartphone – Unicredit in testa nel Mobile Banking
Nessuna sorpresa se un sondaggio rivela che il 33% degli italiani preferirebbe perdere il portafogli che non il telefono cellulare. Questo perché ormai con lo smartphone e le applicazioni si può fare veramente di tutto, incluso gestire il proprio rapporto con la banca. L’uso delle app è proprio l’ultima frontiera per chi vuole risparmiare tempo…
Conto corrente gratis per i pensionati sotto i 1500 euro: ma chi lo pagherà?
Secondo il Decreto Liberalizzazioni le banche sono tenute a offrire conti correnti gratuiti (ovvero privi sia di spese di apertura che di spese di gestione) a tutti i pensionati che percepiscono fino a 1500 euro mensili. La gratuità si limita ai servizi base destinati all’accredito e al prelievo della pensione e non copre altri servizi…
Bollo 2011 sul deposito titoli: penalizzato chi aveva una rendicontazione annuale
Tutti sapevamo che il bollo sul deposito titoli sarebbe stato più elevato. Prima dell’estate 2011 era pari a 34,20 euro, ma era stato aumentato – in prima battuta dal governo Berlusconi e poi dall’esecutivo Monti. La cosa strana è che a dicembre di quest’anno, l’ammontare dell’imposta è stata molto diverso da banca a banca, a…
Conti deposito: a che punto siamo con i rendimenti – i più importanti a confronto
Rispetto agli anni passati, il rendimento dei conti deposito ha visto una lenta ma notevole crescita nei rendimenti. Questo prodotto bancario resta di fatto una delle soluzioni più semplici e sicure per investire il denaro; decisamente più opportuno che non lasciare i propri risparmi sul conto corrente (dove non fruttano praticamente nulla) oppure rischiare in…
Altro in: Conti deposito, NotizieManovra Monti: qualche chiarimento sulla limitazione all’uso dei contanti, assegni e libretti al portatore
Come anche i meno informati sanno, con il varo della manovra ‘salva-Italia’, è scattato il divieto di utilizzare contanti, assegni trasferibili e di detenere libretti di deposito bancari o postali al portatore per cifre uguali o superiori ai 1000 euro (in precedenza la cifra limite era stata fissata a 2500 euro). La disposizione serve a…
Arriva anche in Italia la carta TransCash di MasterCard: tutti i vantaggi
TransCash è una carta è emessa da Transact Network su licenza di Mastercard International Incorporated. Dopo il grande successo riscosso negli USA, in Cina e in Medio Oriente, ora arriva anche in Italia questa doppia carta che costituisce un metodo semplice, sicuro e poco costoso, sia per effettuare acquisti (tradizionali oppure online), sia per condividere…
Altro in: Carte di creditoBanche di Credito Cooperativo: le più sane in Italia
Secondo la Banca d’Italia le BCC, ovvero Banche di Credito Cooperativo sono le più sane del sistema italiano. Nella crisi del credito e della liquidità questo sembra essere il sistema bancario che resiste meglio alle difficoltà, aiutando un grande numero di aziende e di persone sul territorio, permettendo un accesso al credito altrimenti negato da…
Enjoy: la carta prepagata contRo corrente di UBI Banca
Nel titolo non c’è alcun un refuso, avete capito bene: contRo corrente è un bel gioco di parole per pubblicizzare Enjoy, la carta prepagata del gruppo bancario UBI Banca basata sul circuito MasterCard, offerta a condizioni estremamente vantaggiose: zero spese di emissione, zero canone fino alla fine del 2012 e zero spese per le transazioni…
Altro in: Carte ricaricabili e prepagatePerché non si può fare a meno di salvare le banche? Ce lo spiega un video di Anima SGR
Sono legittime le proteste degli indignados contro i salvataggi delle banche che portano a una lievitazione del debito pubblico, con conseguenze disastrose per l’economia dei paesi e lo stato sociale? Assolutamente sì. Eppure, lasciare fallire le banche porterebbe a conseguenze assai peggiori. Ce lo spiega bene questo video di Anima SGR.