Consulenti finanziari con certificazione EFPA, ancora rari ma molto competenti
L’acronimo EFPA sta per European Financial Planning Association: si tratta di una ONG, con sede in Olanda, di cui fanno parte 14 nazione europee la cui mission è formare professionisti dei servizi finanziari con altissimi standard professionali, etici e di formazione. Tra le sue varie attività, spicca l’organizzazione di corsi ed esami per consulenti e…
Altro in: Glossario, Investimenti e FinanzaCertificati bonus e certificati express: quali sono le differenze
Nel vasto segmento dei certificati di investimento (con e senza leva), due delle categorie preferite dagli investitori sono i bonus e gli express, accomunati dal fatto di godere di una garanzia/protezione “condizionata” di rimborso del capitale, ovvero il pagamento di premio in relazione al raggiungimento o mancato raggiungimento di determinate barriere di prezzo del sottostante….
Altro in: Glossario, Investimenti e FinanzaMercato degli affitti: come trovare un inquilino affidabile
La crisi economica sta cambiando profondamente il settore degli affitti. Recentemente facevamo notare come la tendenza prevalente da parte dei proprietari sia quella di concedere sconti sul canone di locazione pur di non perdere un affittuario che paga regolarmente. Anche quando si è alla ricerca di un locatario, è consigliabile non esagerare con i canoni…
Altro in: ImmobiliObbligazioni high-yield: perché quelle europee hanno un successo crescente?
All’interno della categoria delle obbligazioni societarie (o corporate bond) si fa una distinzione tra investimenti più sicuri (investment grade) e obbligazioni high-yield (ovvero, ad alto rendimento, cui però corrisponde anche un alto livello di rischio). Di recente, però, la fiducia dei risparmiatori a proposito delle due classi si è parecchio ridotta, almeno per le obbligazioni…
Altro in: Glossario, Investimenti e FinanzaConti deposito e conti correnti abbinati: una proposta sempre più diffusa
La differenza principale tra un conto deposito e un conto corrente sta nel fatto che il primo fornisce migliori tassi di interesse per il denaro depositato, mentre il secondo fornisce tutta una serie di servizi da utilizzare con il conto (carta di credito, bancomat, bonifici, domiciliazione di bollette ecc.). In realtà, anche il conto corrente…
Seconda metà del 2013: per le Borse previsto il ritorno dei settori ciclici
Le Borse europee hanno dato buone performance nel primo semestre 2013: la migliore è stata quella inglese, con un progresso del 12,3%. Francoforte ha registrato un +9,5%, mentre Piazza Affari si è fermata al +6,3%. Stiamo però assistendo a un cambiamento nel panorama dei protagonisti di questa ascesa: finora avevano prevalso i titoli cosiddetti “difensivi”…
Blue chip: che cosa sono e quando conviene comprarle
Con il termine blue chips (mutuato dal gergo del poker per indicare la fiche di maggior valore) si indicano le azioni emesse da società che vantano un’alta capitalizzazione azionaria, aziende quotate in borsa che in passato hanno sempre goduto una gestione corretta e sostanzialmente redditizia, con alti volumi di contrattazione. Detto in altri termini, società…
Derivati: che differenza c’è tra future e opzioni
Futures e opzioni rientrano nella categoria degli strumenti finanziari chiamati derivati, che devono il loro nome al fatto che il loro valore “deriva” da altre attività finanziarie (azioni, valute, indici, tassi, obbligazioni, commodities ecc.) chiamate “attività sottostanti”. Esistono prodotti finanziari derivati quotati in borsa e altri non quotati, anche detti OTC (over-the-counter), più pericolosi perché…
Altro in: Glossario, Investimenti e FinanzaBFPRenditalia: caratteristiche e rendimento del nuovo buono fruttifero postale
Da una decina di giorni a questa parte i risparmiatori possono sottoscrivere il nuovo BFPRenditalia, buono fruttifero postale emesso da Cassa depositi e prestiti della durata massima di 3 anni e con un tasso di rendimento variabile. Ogni sei mesi riconosce infatti un tasso nominale collegato al rendimento medio del BOT semestrale e cui va…
Altro in: Investimenti e Finanza, NotizieIVAFE: come si calcola l’imposta sulle attività finanziarie all’estero
IVAFE è l’acronimo che indica l’Imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero, che devono versare tutti coloro che detengono (direttamente o per interposta persona) degli investimenti fuori dall’Italia. Si noti che se l’intermediario (banca, SIM, fiduciaria ecc.) è italiano, non è dovuta alcuna imposta. Per calcolare l’imposta sulle attività finanziarie estere, bisogna prendere in…