Amazon, il CEO aggiorna gli azionisti: cosa accadrà ora alle azioni?
Di RobertoNella sua consueta lettera agli azionisti il CEO di Amazon Andy Jassy ha sollevato l’attenzione sui passi in avanti che la società sta compiendo sull’intelligenza artificiale. Tuttavia, al netto di ciò, gli investitori hanno preferito concentrare la propria attenzione sui segnali che sembrano suggerire che il titolo potrebbe fare ancora fatica nei prossimi mesi a recuperare terreno, dopo il calo di quasi il 50% dello scorso anno. Ma come investire in azioni Amazon ora, alla luce degli aggiornamenti del top manager?
Amazon non è indifferente alle difficoltà macroeconomiche
In primo luogo, gli ultimi 18 mesi dimostrano come nemmeno un big come Amazon sia immune alle difficoltà macroeconomiche. Certo, l’azienda ha tirato dritto e ha continuato a investire in progetti a lungo termine come Amazon Web Services (AWS), anche quando ha dovuto affrontare i venti contrari dell’economia. Tuttavia, il crollo delle dot-com ha avuto i suoi riflessi, determinando un forte calo delle quotazioni.
Il 2022 è stato un anno difficile per l’azienda e si prevede che l’attuale contesto di mercato rimarrà altrettanto arduo. Nessuna sorpresa, perché Amazon è un’azienda ciclica, in quanto l’e-commerce e il cloud computing sono guidati dalla domanda dei consumatori e delle aziende, e sono strettamente legati alla salute generale dell’economia.
AWS è una locomotiva, ma attenzione ai venti contrari
In questo scenario, gli investitori che investono in Amazon sanno bene che l’azienda ha nel servizio AWS, il colosso dell’infrastruttura cloud, il suo motore. Ebbene, nel 2022 i ricavi di AWS sono cresciuti del 29%, raggiungendo gli 80,1 miliardi di dollari, con un utile operativo di 22,8 miliardi di dollari, a fronte di 12,2 miliardi di dollari per l’intera azienda, che ha dunque perso miliardi di dollari nell’e-commerce e in altre attività.
Alla fine del 2022 sono però emersi segnali che anche la crescita di AWS si stava affievolendo, e queste sfide stanno continuando anche nel 2023, influenzando così i risultati dell’anno.
Amazon: investire sì, ma con un occhio sul lungo termine
Le difficoltà di cui sopra non devono però far allontanare gli investitori dalla necessità di impiegare i propri capitali nella società. D’altronde, anche se l’azienda è cresciuta fino a diventare una delle più grandi al mondo, Amazon continua a inventare, sperimentare e investire a lungo termine, aprendo sempre nuove opportunità per i trader.
Se da un lato la strategia di Amazon ha prodotto alcuni grandi successi come AWS, Marketplace e Prime, dall’altro ha avuto molti fallimenti, tra cui… Alexa, che sta perdendo 10 miliardi di dollari all’anno.
Insomma, chi ha fiducia nella lungimirante e diversificata strategia di Amazon non dovrebbe temere i rallentamenti che sono avvenuti negli ultimi tempi. Le azioni di Amazon sono peraltro già aumentate del 22% da inizio anno dopo il forte calo dell’anno scorso, e sebbene sia improbabile che questo trend di recupero cresca con i medesimi ritmi, soprattutto a causa dell’indebolimento del contesto macroeconomico, gli investitori non dovrebbero temere di prendere posizione sul lungo periodo.
In altri termini, gli investitori che desiderano prendere profitto su Amazon dovranno essere pazienti, poiché è improbabile che l’azienda si riprenda fino a quando l’economia in generale non invertirà la tendenza. Quando questo evento accadrà non è evidentemente dato saperlo, ma superate le difficoltà previste per il 2023, tutto lascia pensare che il 2024 possa costituire un esercizio di più dinamica ripresa per l’economia americana in particolare, e internazionale in generale. Considerate le attuali quotazioni del titolo Amazon, non è nemmeno scartabile l’idea di investire attraverso un piano di accumulo capitale che, mese dopo mese, possa permettere agli investitori di prendere posizione sul titolo a diversi livelli di prezzo.
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