A Natale regalate ai vostri figli un piccolo investimento

A Natale fare un bel regalo ai propri figli è un imperativo morale a cui nessun genitore si sottrae. Non sempre, ma spesso si regalano oggetti fondamentalmente inutili, destinati a diventare ricettacoli di polvere o presto dimenticati in fondo a qualche cassetto.

Ai bambini molto piccoli è difficile fare capire che una ‘strenna’ regalo in denaro alla lunga li farà molto più contenti di un videogioco. Invece per i figli grandicelli può essere educativo spiegare che i frutti di anni di risparmio e accantonamenti li ritroveranno quando saranno maggiorenni o più avanti ancora. Se poi riuscirete a far passare il concetto che gli interessi sono calcolati sia sul capitale che sugli interessi, per cui in un determinato arco di tempo la somma accantonata può raddoppiare, li avrete accompagnati molto avanti nella vita. E quale sarà il vantaggio sui loro coetanei se, dopo qualche anno di ‘sacrificio’ nel risparmio potranno comprarsi una casa in contanti invece di sobbarcarsi un mutuo per il quasi tutto il resto della vita – per di più pagando la stessa casa praticamente il doppio?

In Gran Bretagna esiste un buon esempio di incentivazione al risparmio per i più giovani: il Child Trust Fund, per esempio, è un’interessante iniziativa ideata dal Governo inglese, che versa 250 sterline in un conto corrente a nome di ogni bambino nato dopo il 1° settembre 2002; altre 250 sterline vengono aggiunte quando il bambino compie sette anni di età; genitori e familiari possono versare fino a 1200 sterline l’anno. Gli intestatari iniziano a disporre dei frutti quando compiono diciotto anni.

In Italia la scelta è assai più limitata e comunque raramente pensata in funzione dei bambini. Perciò i genitori ripiegano sull’investimento classico: una delle formule più comuni è il PAC (piano di accumulo del capitale) che, investe periodicamente in quote di fondi comuni o Etf e permette di sfruttare al meglio le oscillazioni dei mercati.

L’investimento nella casa o comunque nel mattone, vista la crisi in cui versiamo, è meno popolare di un tempo. Ma non è detto che dobbiate spingervi ad acquistare un appartamento per i vostri figli, potrebbe anche trattarsi di un box auto!

In questo periodo piace molto l’oro, ma in questo settore, per evitare brutte sorprese meglio farsi gestire da operatori autorizzati dalla Banca d’Italia. Inoltre, per chi vuole acquistare fisicamente l’oro, gli esperti suggeriscono di optare sulle sterline oro, perché più facili da monetizzare.

Dal punto di vista operativo, un conto deposito resta il più facile da attivare, mediante comode procedure online. Le condizioni offerte di solito sono buone per i primi mesi dopo l’apertura, poi tendono a calare leggermente, ma hanno il vantaggio di mantenere il denaro sempre disponibile.

Al di là di tutto, sei riuscirete a far capire ai vostri figlio che il denaro può lavorare per loro e non viceversa, avrete già fatto un gran bel regalo!